Il primo computer con schermo Touch fu l'HP150 nel 1983, primo dispositivo commerciale a montare uno schermo Touch Screen da 9 pollici.

Dieci anni più tardi (siamo nel 1993) IBM e BellSouth presentano il Simon Personal Communicator, primo telefono cellulare dotato di schermo Touch Screen resistivo, controllato grazie a un pennino dato in dotazione agli utenti.

Questo dispositivo, per quanto "limitato" se paragonato agli smartphone e ai tablet odierni, consente di prendere appunti, inviare mail ed era dotato di una calcolatrice.

Nello stesso anno Apple lancia il MessagePad 1000, antenato dell'iPad e dotato anch'esso di schermo touch resistivo.

Il primo sportello di vendita (POS) con interfaccia utente touch screen viene presentato nel 1986 al COMDEX expo (Computer Dealers' Exhibition).

Nel 1987 Casio produce il PB_1000, un computer tascabile con un touch screen a griglia 4x4, cioè 16 punti di rilevazione.

Il primo touch screen venne brevettato nel 1969, mentre il primo smartphone con schermo sensibile al tocco fu l'IBM Simon del 1992.

Un’azienda molto importante per la commercializzazione dei prodotti con schermo sensibile fu la Fingerworks, che già nel 1998 avevano in commercio una gamma di prodotti provvisti di sensori multitouch.

La tecnologia Touch non venne utilizzata molto nei videogiochi fino al 2004 con l'avvento del nintendo ds, il mondo video ha poi utilizzato la tecnologia touch sempre di più.

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