top of page

Capacitivi

Resistive-Touchscreen-Vs-Capacitive-Touc

I Touchpad Capacitivi sono oggi più diffusi (Smartphone e Tablet),

ed il loro funzionamento si basa sulla trasmissione del calore generata attraverso l’interazione dell’utente con il dispositivo.

Essi si chiamano così perché sono basati su dispositivi elettrici chiamati condensatori o capacitori, che hanno il compito di rilevare il livello della temperatura nell’interazione, e non la pressione.

​

I Display di tipo Capacitivo sono realizzati con più strati sovrapposti dove lo strato più esterno (quello rivolto verso l’utente) è in vetro. Questo vetro è ricoperto su entrambi i lati da strati conduttivi che si comportano come armature di un condensatore. Il semplice sfioramento di un oggetto conduttivo come le dita provoca una variazione del campo elettrico rilevata dal sistema software di gestione.

 

I vantaggi di questo tipo di Touch Screen sono principalmente:

  1. Il funzionamento attraverso il semplice sfioramento, che quindi non necessita di pressione, risulta più semplice da usare ed è meno soggetto ad usura.

  2. Vi è una maggiore trasparenza.

​​

Gli schermi capacitivi presentano però anche degli svantaggi, quali: 

  1. Un costo maggiore.

  2. Non funzionano con oggetti non conduttivi, come ad esempio i pennini, strumenti appunti che implicano una minore precisione e difficoltà nel selezionare aree molto piccole.

  3. Funzionano al meglio solo in un range di temperature e tasso di umidità ristretto.

  4. Lo strato esterno in vetro risulta comunque fragile e soggetto a rotture per impatto.

​

Gli schermi Capacitivi sono installati sui vari modelli di iPhone e in altri telefoni di fascia alta. Ovviamente si prestano egregiamente anche per la realizzazione di interfacce Multitouch che consistono particolari schermi capacitivi, definiti letteralmente "multi-tocco" capaci di rilevare la presenza sullo schermo di più dita o oggetti contemporaneamente.

Questi schermi utilizzano in genere tecnologie capacitive o, più raramente, resistive. Tali tecnologie hardware devono però essere accompagnate da un apposito software di gestione, in genere molto più complesso di quello che accompagna i display "single-touch", questo software deve infatti essere in grado di stabilire la posizione dei punti di contatto processando i dati rilevati dai diversi sensori.

bottom of page